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|  Gran Premio d'Italia - Vettel si prende anche Monza; Alonso secondo Il tedesco della Red Bull domina e vince il GP d'Italia allungando ulteriormente in classifica generale sul solito generosissimo Alonso, secondo, dopo una splendida rincorsa dal quinto posto della griglia di partenza. Webber completa il podio di Monza, piazzandosi davanti a MassaSemplicemente troppo forte. Sebastian Vettel vince per la terza volta in carriera a Monza, conquistando il settimo successo in questo 2013 e infliggendo una dura lezione a Fernando Alonso e alla Ferrari nella pista di casa. Lo spagnolo riesce nella solita rimonta da urlo, finendo secondo alle spalle del tedesco dopo essere scattato dalla quinta posizione al via, ma perde ulteriore terreno in classifica generale con ancora sette gare da disputare. Webber completa il podio di Monza, precedendo di poco Massa, mentre Raikkonen finisce fuori dalla zona punti. Rimonta fino al nono posto per Hamilton.
MASSA E ALONSO, PARTENZA DA URLO – L’infinito e calorosissimo pubblico italiano si infiamma alla prima staccata, quando Massa passa Hulkenberg e Webber portandosi alle spalle di Vettel, mentre è chiaro fin da subito che Alonso non avrà troppi problemi a superare l’australiano della Red Bull. Il tempo di studiare le traiettorie di Webber, e l’iberico si porta in terza posizione, passando poco dopo senza troppe complicazioni il compagno di squadra. Una manciata di giri che permettono però a Vettel di guadagnare fino a cinque secondi, un solco scavato a colpi di giri veloci che però costringono il campione del mondo a rientrare prima del previsto ai box per l’eccessiva usura degli pneumatici.
DUE ROSSE AL COMANDO, VELOCE ILLUSIONE – Due Rosse al comando, per poco, perché Massa rientra ai box immediatamente mentre Alonso si gioca il tutto per tutto restando ancora in pista ritardando il più possibile il cambio gomme. Una strategia precisa: sacrificare la parte centrale della gara per puntare tutto sul finale nella speranza di un calo di prestazioni della Red Bull. Una mossa che però non paga, perché Alonso rientra in pista ovviamente alle spalle di Vettel ma con circa 10 secondi di distacco dal tedesco VETTEL DOMINA, VINCE E ALLUNGA – Un distacco che sarà colmato solamente negli ultimi tre giri, perché Vettel è una macchina perfetta – come la vettura che guida – andando a prendersi una vittoria meritata. Alonso resiste al ritorno di un Webber, tornato terzo proprio dopo i pit stop, e porta a casa il massimo da un weekend che avrebbe dovuto sancire l’inizio della rimonta, ma che invece permette al tedesco di allungare ulteriormente (53 punti) in classifica generale a sette gare dalla fine del Mondiale. Alla Ferrari non resta che aggrapparsi con orgoglio alle parole di Andrea Stella (ingegnere di pista di Alonso) in team radio a fine gara: “Non possiamo far altro che lottare sempre come leoni, e oggi l’abbiamo fatto”.Tutte le news di sport sono disponibili 24 ore al giorno anche via Facebook e Twitter sulle pagine ufficiali di Eurosporthttp://us.lrd.yahoo.com/_ylt=AoH0iF3dICkHY...port.yahoo.com/ |
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