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In Olanda viveva un contadino che traeva dalla Terra, i prodotti per il suo
sostentamento. Un giorno attraversando un canale, piombo' in un mondo di
bellezza, che non conosceva.
Vide spuntare fra l'erba sottile, fiori da mille colori, aperti come ninfee,
e sospesi su essi creature di luce, vestite di veli colorati, con grandi
ali d'argento, uno scintillio che lui aveva scorto, solo nelle notti di
luna piena.
Erano tantissime, e ciascuna aveva in mano, uno strumento fatto di luce, e
tutte insieme, suonavano armoniose, una melodia da incanto. Una sola non
possedeva alcun strumento, nonostante fosse la piu' bella, e muoveva
piano le sue ali leggere di farfalla, ridendo felice, danzando la musica
evocata dalle sue compagne.
In quella bella creatura, il giovane contadino, concentro' il comando imperioso
che talvolta correva nelle sue vene, la somma di tutte le cose che sapeva
esistessero, anche se gli erano sconosciute, l'ansia di bellezza, che troppe
volte lo aveva divorato, quando osservava il mare fondersi nel cielo.
E l'amo' senza sapere che fosse "amore" con la disperazione di chi
intuisce di amare l'irraggiungibile.
La creatura fatata non conosceva l'amore, poichè era un dono riservato agli
uomini, anche se gli stessi pur possedendolo, raramente riuscivano a condividerlo.
La creatura era bella, buona, ma non capiva l'ansia che divorava il giovane,
e lui a sua volta, vedendo la sua bonta', si lascio' consumare dal desiderio
di tutto questo, fino a morirne, addormentandosi quieto, in un giorno
d'aprile, al suono di quella musica.
La regina delle fate, sfiorata dalla pieta', per la prima volta nella sua vita,
pur non comprendendo questa morte, intui' di esserne la causa innocente
e volle che le Terre, per le quali il giovane contadino aveva amato in vita,
fossero da allora, nel mese d'aprile coperte dai fiori, che servivano da case
alle fate...E' da allora che ogni anno, in questo mese, i tulipani fioriscono
tutti insieme, a migliaia, nella bellissima terra d'Olanda.
LEGGENDA OLANDESE
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